CASTELLI E PALAZZI: ASSISI

29.12.2025

ASSISI

Palazzo dei Priori

Simbolo del potere della città è collocato nella centralissima piazza del Comune. Costruito nel 1275, accorpando edifici già esistenti, venne danneggiato dalle lotte cittadine, venne completamente distrutto nel 1442 dalle milizie perugine di Niccolò Piccinino. Fu Papa Sisto V ha ristrutturare e ampliare l'edificio alla fine del '400 per accogliere il Monte di Pietà e la residenza del governatore apostolico. Al piano inferiore vennero collocate delle botteghe mentre al piano superiore gli uffici dei Priori. Sulla facciata possiamo ammirare diversi stemmi del '400 e un passaggio stradale, la Volta Pinta, così chiamato per la sia volta a botte è stata decorata con motivi a grottesche dello stesso periodo. L'edificio, pesantemente restaurato nel 1927, oggi ospita il Municipio e gli uffici dell'Azienda del Turismo e fino al 2001 anche la Pinacoteca trasferita poi a Palazzo Vallemani.

Palazzo del Capitano e Torre del Popolo

Costruito tra il 1212 e il 1305, primo palazzo pubblico, nella Piazza del Comune a ridosso del Tempio di Minerva. Divenne subito la sede del Capitano del Popolo, il comandante delle milizie della città. Verso la fine del '300 divenne la residenza del Podestà, vicario papale e poi in seguito ad altri usi. Si presente disposto su tre piani con una fila di quattro finestre per ogni piano e con quattro ingressi. In facciata sono murate le unità di misura, del lino, della seta e della lana, le dimensioni standard dei mattoni e delle tegole usati nelle costruzioni civili. Termina con una merlatura guelfa. Oggi è sede della Società Interazione di Studi Francescani. La Torre del Popolo si trova sempre sulla Piazza del Comune, è a pianta quadrata, vi è un orologio installato alla metà del XV sec., è stata sede del catasto e del Collegio dei Notari. Nel 1926 vi è stata collocata la Campana delle Laudi, pesante 40 quintali, donata ad Assisi dai comuni d'Italia, con inciso il Cantico delle Creature di San Francesco.

Rocca Maggiore

Domina la città e la Valle del Tescio e risale al 1173 come residenze del piccolo Federico II di Svevia, futuro re di Sicilia. Vi si giunge attraverso Porta Perlici costruita nel 1316.