FILASTROCCA di Luigi Lucaioli
era passato er quinnici-diciotto,
era passato er quinnici-diciotto,
l'hai ricucito con fili d'oro
non servirà a trovare l'isola che non c'è.
come l'abisso marino
mentre rincorrevano un pallone.
Sorridi padre
ad una vita spesso amara,
ad una vita irta
di cocci aguzzi
percorsa scalzo,
spesso solo.
Io bambina
ti ho tenuto la mano,
ho asciugato lacrime,
ascoltato il tuo cuore afflitto,
la tua rabbia impotente.
Sorridi padre
dei tuoi tanti malanni,
mai sconfitto dagli affanni;...
sul soffitto scorge strane sagome.
Si dice che ciò che viviamo nell'infanzia, nel bene come nel male, ci influenzi per sempre ed occupi un posto speciale nella nostra psiche, come nella memoria o nel cuore. Penso che sia proprio così e il piacere che suscita in me il viaggiare in treno, o semplicemente entrare in una stazione, ne è la dimostrazione inconfutabile. Fin dall'età di...
me portasti a 'n gruppo de preghiera.
senza nulla a pretendere.